IL SINDACO

VISTO l’art. 32 della Costituzione;

VISTA la delibera del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020 con la quale è stato dichiarato, per sei mesi lo stato di emergenza sul territorio nazionale relativo al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili;

VISTO il decreto del Consiglio dei Ministri datato 7 ottobre 2020 con il quale, lo stato di emergenza, è prorogato fino al 31 gennaio 2021;

VISTO il decreto-legge n. 6 del 23 febbraio 2020 recante “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019” pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 23 febbraio 2020 n. 45;

VISTA l’ordinanza del Ministro della Salute del 13 novembre 2020 con la quale la Regione Campania è collocata nella “zona rossa” - scenario 4 alto rischio;

VISTE le Ordinanze del Presidente della Regione Campania;

VISTO l’art. 50, comma 7 del D.Lgs. 267/2000 che stabilisce che il Sindaco coordina e riorganizza gli orari di apertura al pubblico degli uffici pubblici localizzati nel territorio;

RITENUTO di dover dare disposizioni affinchè vengano ridotti al minimo i contatti sociali e venga attuato il cosiddetto isolamento sociale di cui ai decreti ed alle ordinanza sopra citate;

SENTITI i Responsabili degli Uffici e dei Servizi;

DISPONE CHE

dal 16 novembre 2020 e fino al termine dell’emergenza

1) l’accesso agli uffici comunali è limitato a richieste urgenti ed indifferibili, previo appuntamento da richiedersi telefonicamente al numero 0974 832022 (operativo dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 14.00 e il martedì e giovedì anche dalle 15.00 alle 18.00)

2) ogni altra richiesta o presentazione di pratica deve essere prodotta unicamente per via telematica utilizzando i seguenti indirizzi:

PEC: protocollo@pec.comune.laureanacilento.sa.it

E-MAIL: comunelaureanacto@tiscali.it

Le richieste saranno evase tramite e-mail o PEC, se possibile, altrimenti il funzionario addetto fornirà un appuntamento al fine di evitare la presenza contemporanea nell’edificio comunale di più persone.

In ogni caso l’accesso alla Casa Comunale sarà consentito solo in caso di reale necessità e alle sole persone interessate dai provvedimenti, nel rispetto delle distanze minime di sicurezza. Pertanto, non è ammessa la presenza di accompagnatori.

DISPONE ALTRESI’

che tutti i dipendenti comunali rispettino la distanza minima di sicurezza, anche tra di loro, di almeno 1 metro.